L'immobile è stato completamente recuperato, nelle intenzioni del Comune diventerà un centro polivalente per il borgo
La ristrutturazione della Casa cantoniera di Borgo Sabotino è stata portata a compimento e il Comune ha preso in carico dall'impresa appaltatrice dei lavori l'immobile già sede dei guardiani idraulici del Consorzio di Bonifica di Littoria.L'Amministrazione Coletta, attraverso l'affidamento dei lavori iniziati ed eseguiti nel giro di un anno, porta a termine il lungo percorso intrapreso per dare una funzione sociale ad uno spazio inutilizzato. Oggi è stata restituita al Borgo e al territorio un'area riqualificata di oltre 5mila mq perché possa diventare un punto di riferimento per la collettività.
Con i lavori l'Amministrazione ha inteso cambiare la destinazione d'uso dell'immobile per farne un centro civico polivalente con un presidio fisso della Polizia urbana attualmente allocata nei locali della scuola del Borgo. L'intervento ha compreso il risanamento conservativo, il consolidamento statico e l'adeguamento alle normative vigenti del fabbricato ed era finalizzato a dare nuova "luce" ad un luogo importante per la frazione e a recuperare i due edifici storici presenti nell'area attraverso una valorizzazione degli spazi, anche di quelli esterni dove sono stati installati nuovi giochi e attrezzature ludiche e sportive. Tra i lavori più significativi: la bonifica dei tetti in eternit degli immobili, sostituiti con strutture portanti in legno; opere di pavimentazione e tinteggiatura delle facciate esterne e dei locali interni; nuovi impianti elettrici, di riscaldamento, di irrigazione del giardino; nuovi servizi igienici. Tra le strutture ludiche e sportive, scivoli, altalene (inclusa una per disabili), una scacchiera a dimensione umana, un campo da bocce e uno da calcetto, basket e pallavolo. Si è intervenuti sull'arredo urbano e sono stati realizzati un gazebo come area lettura, marciapiedi e parcheggi pubblici e privati. Al restauro architettonico e funzionale si è aggiunto un intervento di tipo ambientale con la sistemazione delle componenti naturalistiche esistenti. Al più presto verranno indicati i meccanismi di partecipazione per la futura gestione dello spazio. Latinaoggi.eu - 26/01/2018